Ponti Trans-culturali: un corso di italiano per persone LGBTQIA+ migranti

Antidiscriminazione

di Redazione CIG Arcigay Milano

Abbiamo organizzato un corso di italiano per le persone migranti della nostra comunità, con una particolare attenzione a chi è transgender.

Vi raccontiamo come è andato il primo anno di attività e quali sono i nostri piani per il futuro.

Il progetto è stato fatto in collaborazione con ACET ed è stato possibile grazie al contributo dell’8×1000 della Chiesa Valdese.

Ponti Trans-culturali nasce da un concetto cardine: voler fornire strumenti concreti che mirino all’inclusione sociale, in particolare di quelle persone della comunità che vivono in stati di fragilità e marginalizzazione. Abbiamo voluto creare un Ponte verso l’integrazione.

Per un anno un gruppo di persone transgender migranti ha infatti potuto accedere a un corso di italiano, in uno spazio sicuro e libero da pregiudizi, con l’obiettivo finale di accedere agli esami di certificazione del livello linguistico, spesso necessari per il futuro di queste persone in Italia. Tutti i costi del corso, incluse le certificazioni, sono state a carico dell’associazione, garantendo così alle persone utenti la totale gratuità del percorso.

Questi i risultati raggiunti nel primo anno di attività:

  • 100 ore di lezione
  • 30 persone partecipanti
  • 15 certificazioni linguistiche ottenute
  • 11 Paesi di provenienza, per 4 continenti
  • 12 mesi di progetto

Le persone sono state accompagnate lungo tutto il corso seguendo un approccio umanistico, che le ha messe al centro. L’integrazione del corso con i servizi offerti dal CIG e da ACET ha permesso a loro di poter chiedere consigli, aiuto e supporto: dalle richieste di cittadinanza allo scrivere un curriculum, fino ai gruppi di auto mutuo aiuto.

Stiamo per avviare una nuova edizione del corso: vuoi imparare l’italiano con noi?

Se vuoi maggiori informazioni o vuoi lasciarci il contatto per iscriverti, scrivi a segreteria@arcigaymilano.org.

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